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COLLEZIONE DI MARMI ANTICHI “LEONARDO DA VINCI” COTTANELLO ANTICO |
| Collocazione: 6A-c1 | |
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| Campioni No.: 213, 214, 216 | |
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Tipo di roccia: Sedimentaria |
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Località di estrazione: Cottanello, Lazio, Italia |
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Descrizione geologica: Breccia cataclastica del tardo Cretaceo o del Paleogene, formata da frammenti marnosi da rosa a rossi cementati da calcite bianca. Contiene venature di argilla rossa e microfossili |
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| Altri nomi: | |
| La pietra estratta nelle cave tra Cottanello e Castiglione, in provincia di Rieti, si è originata su una faglia tettonica, il cui movimento ha determinato la frantumazione degli strati di scaglia calcarea rosata presenti; i frammenti prodotti sono stati poi cementati da calcite bianca dando origine a questa breccia bianca e rosa. La pietra fu utilizzata dai romani nel III sec. d.C. per mattonelle e lastre decorative e riutilizzata nelle epoche successive per adornare alcune chiese barocche di Roma, come S. Giovanni dei Fiorentini e la chiesa del Gesù. Il primo a riscoprirla all’inizio del XIV secolo fu Gian Lorenzo Bernini, il quale ne richiese l’estrazione per ricavarne le grandi colonne di San Pietro a Roma. In seguito fu utilizzata per altre chiese in città, come S. Andrea al Quirinale e SS. Pietro e Marcellino, ma anche per decorazioni parietali e intarsi di mobili. L’attività estrattiva di questa pietra ornamentale si è prolungata fino alla seconda metà del XX secolo, per essere successivamente abbandonata. |
| Riferimenti: Collezione Corsi (Oxford) No. 187, Borghini (1989) p. 208, Lazzarini (2006) p. 96, Price (2007) p. 112, Pullen (2015) pp. 104, 105 |