Rocce magmatiche

LE ROCCE MAGMATICHE

a cura del Dott. Andrea Bollati

Le rocce magmatiche (o ignee), hanno origine nella crosta profonda e nel mantello superiore, quando un magma fuso cristallizza (solidifica).

Le rocce magmatiche si differenziano tra loro per tessitura e composizione, e si dividono in rocce effusive e intrusive. Le rocce magmatiche effusive si originano per raffreddamento e cristallizzazione di magmi emessi sulla superficie terrestre come lave o materiali piroclastici.

Le rocce intrusive, invece, si originano per raffreddamento molto lento, all’interno della crosta terrestre.  Secondo il tempo di raffreddamento del fuso magmatico, si ottiene una roccia ignea diversa per tessitura (grandezza e forma dei cristalli):

  • Raffreddamento lento, dà origine a una roccia con cristalli di grandi dimensioni (sino a qualche cm);
  • Raffreddamento veloce, dà origine a una roccia con cristalli di piccole dimensioni (della frazione del mm);
  • Raffreddamento molto veloce, dà origine a una vetrificazione, senza formare cristalli (si pensi all’ossidiana).

Le rocce magmatiche, sono classificabili in:

  • Rocce acide: con un contenuto di silice di almeno 63%
  • Rocce intermedie: con un contenuto di silice tra 52% e 63%
  • Rocce basiche: con un contenuto di silice tra 45% e 52%
  • Rocce ultrabasiche:, con un contenuto di silice minore del 45%.

Una roccia acida (ricca in silice e alluminio) presenta un colore “chiaro”, una roccia basica (ricca in minerali ferro-magnesiaci) presenta un colore “scuro”.

Nelle rocce magmatiche i minerali fondamentali sono distinti in 5 gruppi:

quarzo, feldspati alcalini, plagioclasi, feldspatoidi, minerali femici.