Percorso tra i fiori

La sezione di botanica comprende una collezione di modelli di fiori ed altri organi vegetali prodotti, per la maggior parte, dalla Paravia di Torino che ha operato tra il 1918 e il 1942, anno in cui la sede centrale della ditta venne distrutta a seguito di un bombardamento aereo.

In passato lo studio della botanica era realizzato attraverso la produzione di disegni e riproduzione di modelli di fiori, frutti e organi. I materiali usati per queste riproduzioni da parte della Paravia sono stati i più svariati: la cera, il gesso, la cartapesta, il legno, il vimini.

Queste collezioni destinate alle scolaresche di 100 anni fa rischiano di essere dimenticate perché non vengono quasi più usate o perché considerate retaggio di un “insegnamento antiquato” ma il valore didattico di queste antiche collezioni morfologiche non è per niente diminuito visto l’alto rigore scientifico con cui furono fatte e possono essere nuovamente valorizzate.

Esse rappresentano un documento di storia della scienza e della didattica, manifestano la concezione scientifica di oltre un secolo fa su molte strutture biologiche, alcune delle quali possono aver subito importanti cambiamenti di interpretazione nel corso del tempo.

Inoltre sono a tutti gli effetti un bene museale da conoscere e da studiare anche dal punto di vista artistico.

foto di alcuni modellini o della collezione

Negli anni scorsi Il Liceo Albertelli ha partecipato ad un progetto finanziato dal MIUR denominato “Un percorso tra i fiori” in collaborazione con l’associazione Apogeo.

Nell’ambito di questo progetto sono stati attuati interventi di recupero e valorizzazione della antica collezione di modelli di fiori e per ciascuno di essi sono state realizzate delle schede didattiche progettate da un gruppo di alunni ed insegnanti (referente prof.ssa Toccaceli, collaboratrice prof.ssa De Angelis) a corredo del nuovo allestimento espositivo che attualmente è collocato in uno dei corridoi del primo piano.

Di seguito un esempio delle schede elaborate relative alla primula: le informazioni delle due schede sono equivalenti ma, nella prima scheda è riportata la foto del modellino floreale, nella seconda scheda la foto del fiore reale.