Anello di Pacinotti

NOME STRUMENTO:  Anello di Pacinotti
EPOCA IDEAZIONE STRUMENTO: 1858-1863
INVENTORE: Antonio Pacinotti
COSTRUTTORE: Antonio Pacinotti
ANNO DI ACQUISIZIONE: Non disponibile
MATERIALE: Rame, legno, altri

 

 

 

 

DESCRIZIONE
L’apparecchio è composto da spire di rame, montate su di un anello di ferro dolce, che può essere ruotato con una manovella. Alle estremità sono posti due elettromagneti.


FUNZIONAMENTO
Quando le spire degli elettromagneti sono percorse da una corrente continua, si crea un campo magnetico. Se, per mezzo della manovella, si fa ruotare l’anello all’interno di questo campo, la variazione di flusso del campo magnetico induce una corrente elettrica alternata, che può essere prelevata dalle spazzole che strisciano sulle lamine del collettore.


CURIOSITÀ
L’inventore di questo dispositivo trascurò di brevettarlo, cosicché l’operaio belga a cui si era rivolto per realizzarlo, tale Zénobe Gramme, lo fece al posto suo. Così Pacinotti trascorse la vita tra reclami e rivendicazioni, per riottenere la paternità della sua invenzione.